Cena con le colleghe.
Rarissima occasione per ritrovarsi fuori dal lavoro. Ovviamente lo si deve dire anche alla titolare... mica la puoi lasciare fuori, no?
Così, dopo aver pianificato tutta la serata la si invita, dimendicandosi che lei ha delle piccolissime manie di protagonismo.
Così... IN UN NANO SECONDO STRAVOLGE LA SERATA. Decide lei le macchine da prendere, decide lei chi riaccompagnare a casa, decide lei il come il dove e il quando. E come al solito quando si prova ad obbiettare... cambio repentino di discorso! Ma non un discorso qualsiasi! Si mette a parlare del lavoro, quindi mica la puoi interrompere, no? é sempre lei che ti paga e tu, anche se il posto è molto informale, non puoi certo tirarti indietro. Alla fine... DRINNNN le squilla il cellulare... "ok ragazze così è deciso, l'udienza è tolta"
E così la serata è irrimediabilmente decisa.
Ho solo un commento finale.
Se sapete che alla prossima vostra uscita di gruppo la protagonista di turno sarà presente, non sbattetevi a decidere nulla. é tempo perso.
Pensate solo a farvi coccolare dall'idea che quando c'è anche lei... il conto è gratis.
mercoledì 23 maggio 2007
Fatti più in là
Pubblicato da Paola alle 22:04
Etichette: Ma che ca...
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