lunedì 28 luglio 2008

ATB vi augura buon viaggio

... Sempre che riusciate a partire.

Atb è la linea di autobus bergamasca.
Ha sempre moltissime idee geniali, tipo quella di cambiare i numeri esterni delle vetture, passando da un leggibilissimo cartellino bianco con scritta nera a un led rosso, impossibile da decifare se si soffre di leggera miopia, se c'è il sole (cioè dalle 7 alle 20) o se lo si vede da dietro... ma così è mooooolto più cool.

Oggi hanno deciso, dato che le vacanze sono alle porte, che non c'è più nessun lavoratore in circolo.
Quindi via con il favoloso orario del sabato!
Che consiste in 4 corse giornaliere distribuite alla cazzo di cane, senza tener conto di eventuali coincidenze.
Così, in questa mattina senza traffico, ho impiegato mezz'ora in più per arrivare al lavoro. Partendo per altro con 15 minuti di anticipo.

Ma quello per cui voglio ringraziare caldamente questi personaggi è per aver segnalato in modo così evidente il cambio d'orario.
Avranno sfruttato i nuovissimi led delle pensiline direte voi.
Oppure lo avranno scritto sul display all'interno dell'autobus (ancora devo capire a cosa cazzo serve, visto che in 20 anni che prendo il pullman l'unica scritta che ho letto è "atb comunica che... vi augura buon viaggio" e anche qui, complimenti all'ideatore.)
Oppure lo avranno segnalato sulla pagina delle news in internet.
Avranno attaccato dei fogliettini in giro per la città.
Lo avranno scritto all'interno degli orari in mostra alla pensilina, magari in grassetto color rosso ben visibile.
Beh, ragazzi, se avete pensato a tutte queste opzioni, sottovalutate le capacità mentali di questa azienda.

Lo hanno scritto in corpo 10 all'interno degli orari.
No, non è in grassetto e no, non è nemmeno di colore rosso.

Hanno pure avuto il coraggio di dirmi: "Non lo ha visto? Ma è così chiaro"


Ma vaffanculo te e chi ti ci ha messo.

mercoledì 16 luglio 2008

Alla fiera dell'est

é passato più di un mese dalla mia ultima visita su questo blog.
Ma c'è un perchè!
O meglio, ci sono stati molti perchè che ora vi vado ad elencare.

Con l'arrivo del caldo africano il mio NUOVISSIMO pc, costruito per resistere a una colata lavica, ha deciso che non avrebbe tollerato oltre i 25gradi centigradi e che all'aumentare di questi avrebbe aumentato in modo esponenziale il suo caldo interiore.

Causa
Temperatura interna da codice nero.
Effetto
Perdita di 20 anni di vita (la mia), perdita di nottate passate a smontare e montare il pc, pulizia minuziosa di ventole e anfratti minuscoli e sconosciuti del mio case, togli la cera-metti la cera al mio piaga-dissipatore, -15 euro per ennesima ventola.
Ad oggi le temperature si mantengono costantemente ad un livello di allarme moderato. Ma ce la possiamo fare.

Con l'arrivo del caldo africano sono arrivati anche gli acquazzoni equatoriali.
E a seguire una pioggia di saettanti fulmini.
Causa.
Connessione prima in fibrillazione poi encefalogramma piatto. Il paziente è perso definitivamente.
Effetto.
Chiamate interminabili ai "simpatici come un ago nelle unghie" amici telecom.
Dopo quasi due settimane di estenuanti conversazioni al limite dell'isteria mi annunciano che "no, non è un problema nostro, anche se glielo abbiamo fatto credere per tutti questi giorni, il problema è proprio il suo. Addio"
-35 euro acquisto nuovo modem.
Effetto letale.
Il nuovo modem è una merda.
Decide lui come e quando connettersi, fa i capricci e non gliene frega nulla nemmeno quando mi vede in lacrime, ciocche di capelli fra le dita e una smorfia di perenne dolore dipinta in volto.
Nessuno sa come e perchè.
E io sto pensando seriamente di gettarlo dalla finestra.

Con l'arrivo del caldo africano e degli acquazzoni tropicali arrivano anche un sacco di compleanni.
Causa.
La mia generosità riconosciuta anche dall'Onu.
Effetto
-350 euro in meno di 2 settimane e un leggero senso di malessere.

Con l'arrivo del caldo africano, degli acquazzoni tropicali e anche di un sacco di compleanni arriva il sudore a secchiate.
Causa.
Incompatibilità della gente a tutto ciò che provoca una gradevole profumazione, quali: deodorante, doccia, sapone, napalm.
Effetto.
Piccoli mancamenti giornalieri ad ogni movimento d'aria. E in questi giorni c'era vento in abbondanza.

Con l'arrivo del caldo africano, degli acquazzoni tropicali, di un sacco di compleanni e del sudore a secchiate arrivano anche le agognate ferie.
Arrivano.. è una parola grossa, diciamo che si avvicinano molto lentamente.
Causa
Prossime vacanze a Creta.
Effetto.
- un sacco di soldi tra saldo, solari, il necessario per una sopravvivenza nel deserto e, visto che quest'anno siamo proprio fortunati, anche per eventuali terremoti.
La sola idea di prendermi anche un caffè al bar mi provoca conati di vomito.

Ecco. Poi mi chiedono perchè io sia così nervosa.

martedì 10 giugno 2008

Chi ben comincia...

Sono gli Olandesi.

E a me stan già facendo passare la voglia di seguire sti europei.

sabato 7 giugno 2008

Operazione rinnovo locali

Ditemi che ce l'ho fatta!
Ditemi che questo titanico layout si vede, che funziona e che non dà problemi!
Ditemi che non vi viene un eritema agli occhi guardandolo.
Ditemi che vi piace anche se non è vero.
Ditemi che siete strabiliati da tanta bravura anche se pensate che vostro nipote di 2 anni avrebbe saputo far di meglio.
Ditemi che si legge tutto, che le cose si capiscono e non sembrano essere messe alla cazzo di cane.

Datemi consigli per migliorarlo, possibilmente cose semplici, altrimenti vi prenderete la responsabilità di aggiustarmelo personalmente.

Insomma, se i vostri occhi non stanno sanguinando, se le vostre mani non sono in preda ad un tremore incontrollabile, se il vostro braccio sinistro non vi segnala dolori acuti, dichiaro ufficialmente aperta la gare per l'insulto più creativo.

mercoledì 4 giugno 2008

Avviso ai gentili avventori

Ce la sto mettendo tutta per creare un layout decente per questo blog.
Al momento son riuscita ad impostarne uno che riesca a piacermi per più di 5 minuti.
Essendo però io una totale imbranata quando si parla di html e css la cosa sta richiedendo uno sforzo sovraumano da parte mia.
E non sono nemmeno troppo sicura di potercela fare.
Perciò, se nei prossimi giorni il mio blog non sarà accessibile al grande pubblico è perchè lo sto sminchiando definitivamente.
Abbiate pazienza e fede (molta!)


Che dite? Inizio già a dirvi addio?

mercoledì 28 maggio 2008

Aram Quartet e così sia


E Morgan esclamò "Finalmente dopo 12 anni, la gente mi premia per qualcosa che ho fatto".
Non poteva concludersi diversamente questa prima edizione di X factor.
Vittoria degli Aram, vittoria soprattutto di Morgan e vittoria del pubblico, che dopo anni di votazioni alla cazzo di cane, per una volta si riscatta e premia la bravura.

Faccio prima una piccola premessa, questo programma mi ha preso talmente tanto da farmi regredire di una decina d'anni trasformandomi in una quindicenne esagitata. Tipo rinunciare ad appuntamenti solo perchè erano di martedì, fiondarmi davanti alla tv alle 9 spaccate per vederlo iniziare, inveire contro le scelte del pubblico, insultare la ventura, lanciare maledizioni, urlare per l'eliminazione dei cluster, coprire di maledizioni tutti quei concorrenti che ritenevo inutili.
Mentre lo vedevo ero seduta tra mara maionchi e morgan.
Ieri a mezzogiorno ero già in fermento pregustandomi la finale.

Devo dire che ho avuto paura che vincesse Giusy.
Lei mi è sempre piaciuta, anche se a volte questo suo modo di cantare mi infastidiva oltre ogni limite, ma era un pericolo concreto.

Certo, avessero vinto i Cluster, sarebbe stata tutt'altra storia, ma direi che posso proprio accontentarmi della vittoria degli Aram, secondi nella mia personalissima classifica.
Il loro inedito inizialmente mi ha spiazzata. Sapevo che "Chi - Who" era scritta da Morgan e Gaudi, ma il primo ascolto è stato veramente difficile. Loro non lo hanno cantato alla perfezione, si sentiva il loro nervosismo. Ma quando lo hanno riproposto... ero in piedi sul divano.
Sentirli cantare Lou Reed, con una delle canzoni più belle mai scritte mi ha mandata in estasi.

Un piccolo commento anche per emanuele-zanna gialla ci vuole.. Sbattendosene di tutti quelli che lo imploravano di cambiare sarta e parrucchiere ci ha finalmente presentato il suo cazzo di inedito.
Dopo averlo salvato un centinaio di volte al ballottaggio perchè "voglio arrivare in finale per farvi sentire i miei pezzi" lui si presenta con questa canzone gigetta (traduzione: da oratorio.)
è questo quello per cui ci hai sfracassato i maroni per 12 puntate? é per questo che mi hanno eliminato i Cluster?
Ma vaffanculo!
Non che mi aspettassi chissà cosa di meglio.. ma uno sforzo per renderla meno banale no?
Lui, la sua chitarrina, il suo look da "vorrei davvero fare il rocker ma proprio non riesco ad essere credibile manco con la canottiera traforata" se ne andassero...

Ed infine un grazie a Morgan, per avere insultato la ventura (ma come diamine era vestita ieri sera? Figuratevi che durante la prima eliminazione, vedendola in piedi, ho pensato che le fosse scivolato il vestito sotto il reggiseno), per aver portato la musica e per aver parlato di musica e per aver plagiato gli aram a sua immagine e somiglianza, ma solo un pochino più pop.

Ecco, lo vedete? Sono di nuovo in fase regressiva.

martedì 27 maggio 2008

Ho un serio problema col bowling

Finalmente l'ho fatto!
Istigata anche dal sempre aggiornato Warp mi sono decisa ad aprire il mio arrugginito portafogli per comprare la nintendo Wii.

N I N T E N D O W I I
Che a nominarla sembra qualcosa di imponente si rivela invece uno scatolino bianco, poco più grosso di una videocassetta accessoriato di telecomando, nunchuck e gioco Wii sport.
Alla notizia, le mie colleghe, conoscendo la mia proverbiale tirchiaggine, si sono guardate e hanno esclamato: "Evvai! Quest'anno sapremo cosa regalarti al tuo compleanno!"
Io penso immediatamente che avrò un videogioco gratis, ma loro ribattono con:
"Macchè videogioco! Ti regaleremo mutande e calzini, visto la spesa che hai fatto, quest'anno non ti comprerai più nemmeno quelli!"
Come dar loro torto..

Così, più povera di 250 euro ( ehm per la verità sto aspettando che mi arrivi anche la balance, e saranno altri 90 euri in meno.. sigh!) mi piazzo in taverna, collego tutti i fili, metto il guanto al telecomando, me lo allaccio saldamente al polso e inizio a giocare!
Vado di tennis... mi ispira di più... e mi si apre improvvisamente un nuovo mondo!
St'aggeggio funziona veramente, é come se avessi in mano una racchetta!
Dritto, rovescio, mi sento una tennista provetta.
Peccato che la mia taverna non sia accessoriata di praticello verde, sarebbe stato perfetto.
Così, ebbra dei miei successi decido di cimentarmi immediatamente nel test per verficare la mia età virtuale.

...

e imparo una lezione importantissima.
MAI e dico MAI sopravvalutare le proprie capacità.

Si avvicendano i tre test: tennis, baseball e bowling...
Risultato?
80 anni.
OTTANTANNI!!!!!! In quel momento mi sarei tagliata le vene mentre il mio amorevolissimo ragazzo se la ride alla grossa.
Così lo sfido!
"Provaci tu, che fai tanto il figo!"

...

Seconda lezione importantissima della giornata.
MAI e dico MAI sfidare qualcuno se non si ha la certezza di vincere, o quanto meno uscirne a testa alta.

Totalizza 46 anni.
E penso nuovamente al suicidio, mentre le sue risate si fanno più sfacciate.

Passato il momento di sconforto ci mettiamo a giocare.
Dopo pochi minuti siamo completamente invasati, volano insulti, spintoni, poco fair play mentre sudiamo come 2 lottatori di sumo.
Sto giochino è una vera bomba.
Il tempo scorre e nemmeno ce ne rendiamo conto.

Il giorno dopo...

Terza importantissima lezione.
MAI e dico MAI sottoporre il proprio schiappa-fisico a tanto movimento senza averlo quantomeno avvisato prima.

Le braccia non rispondono ai miei comandi, per lavarmi i denti sono costretta ad impugnare lo spazzolino con entrambe le mani, scarnificandomi metà delle gengive.

Ormai è una settimana che ci gioco ininterrottamente.
I miei muscoli gridano vendetta, urlano straziati, le giunture emettono cigolii sinistri, ma sono riuscita ad ottenere 34 anni!

Peccato solo che io non riesca proprio a giocare a bowling. La palla non ne vuole sapere di andare dritta per la sua strada, ma improvvisa sempre una curva a sinistra a pochi centimetri dal birillo centrale.
Ma ci sto lavorando.
Pare, e dico pare, che io abbia scovato una tecnica per riuscire a farla andare dritta. Ma mi son sputtanata fin troppo in questo post e non vi darò altri spunti per ridere alle mie spalle.

martedì 20 maggio 2008

Vi siete chiusi dentro!

Questa scena sembra fatta apposta per Pozzetto in Cugino di campagna.
Arrivo col mio bus al capolinea, ma non scendo, visto che la mia corsa terminerà due fermate più avanti e non ho voglia di farmele a piedi sotto la pioggia.
Ci siamo solo io e un'altra ragazza.
L'autista ferma il bus, lo spegne, scende e va al pannello di controllo esterno. Smanetta qualche secondo quando all'improvviso chiude tutte le porte. Vabbè, nulla di male, l'ho visto fare altre volte, come le ha chiuse le può riaprire.

...

Ecco, forse un autista meno fantozziano ce l'avrebbe fatta, ma non lui. Lo vedo armeggiare disperato tra i vari pannelli di controllo. Passa frenetico dalla fiancata destra a quella sinistra. Lo sguardo quello è tipico di chi ha appena fatto una grandissima cazzata e non sa come uscirne con dignità.
E ovviamente sceglie la strada più comica.

Mentre la ragazza si gira verso di me, forse per cercare conforto, il genio si dirige al suo finestrino, lo abbassa e si catafotte all'interno.
O meglio, prova ad infilarsi, ma il finestrino è bello in alto e lui rimane infilzato come una triglia. Dalla mia postazione posso solo vedere il suo culo e le sue gambette che si agitano frenetiche in cerca di un appiglio. Purtroppo (per lui) fuori sta piovendo e la carrozzeria è bagnata e non c'è attrito. Un criceto incastrato che agita i piedi alla velocità della luce nel tentativo di tirarsi più su.
La ragazza è basita mentre le mie risate rieccheggiano per tutto l'autobus, ho le lacrime agli occhi, gli addominali che sussultano e non riesco a muovere un muscolo per andare ad aiutare quel poveretto... ma anche se ci riuscissi la mia vena sadica, a questo punto, vuol vedere come se la cava da solo.
Dopo un paio di minuti appeso riesce con un colpo di reni a spingersi più all'interno e a riaprire le porte.
E mentre io sto lacrimando lui entra dalle porte come se nulla fosse successo, con la faccia di chi ha appena compiuto un'azione di normale routine. Si riparte.
Questa è la mia fermata, la ragazza mi raggiunge e mi dice: "Scendo con te. Capace che alla prossima fermata si dimentica di tirare il freno a mano."

sabato 17 maggio 2008

Ma secondo voi me lo perdo?

passaparola

Beppe Grillo annuncia Travaglio in diretta streaming ogni lunedì alle ore 14.00.
Chi bazzica questo blog avrà ormai capito senza dubbio il mio "amore" verso questo questo giornalista, per me immenso.
Quindi non posso far altro che associarmi all'evento riportandovi il banner.
Purtroppo alle ore 14 di lunedì starò lavorando, ma tu guarda che si tocca fare per campare, e non credo potrò seguirlo in diretta. Mando un grazie al dio youtube che mi permetterà di ascoltarlo successivamente.

lunedì 12 maggio 2008

Che tempo che fa?





Bè, viste le reazioni di fazio, servo della gleba, in trasmissione e sentite poi le dichiarazioni di tutti gli esponenti politici (fatta eccezione per il solito di pietro) possiamo affermare con la quasi assoluta sicurezza che l'Italia è pronta per la dittatura.
é spaventoso vedere come NESSUN esponente politico lo abbia difeso, ma anzi, abbia tentato di proteggere un amico della mafia. Fa ribrezzo. Anzi fa proprio schifo, significa che ormai nessuno è interessato alla giustizia, che hanno tutti le mani in pasta, che hanno tutti il culo pronto e che degli italiani non gliene fotte niente.
Spero che presto possano pentirsene.

giovedì 8 maggio 2008

Robinson Crusoe


Leggevo ieri su Repubblica di questo povero operaio nordcoreano dimenticato, insieme al suo collega su un'isola deserta e morto di fame dopo qualche tempo.
I colleghi della terraferma hanno impiegato solo 6 mesi ad accorgersi di essersi dimenticati di loro.

Quando ho letto la notizia, non so perchè, ma son scoppiata a ridere. La notizia era talmente surreale che mi son subito venute alla mente le vignette della settimana enigmistica, poi lost, castway, robinson crusoe, passando per le varie mogli dimenticate all'autogrill.

E mi sono chiesta come deve essere stato vivere per davvero quello che per noi è solo finzione cinematografica.
Leggo che l'isola ha un clima freddo, il territorio prevalentemente montuoso e che tempo fa era abitata da pescatori.
Insomma,immagino che saranno stati per giorni seduti in riva al mare in attesa di un elicottero che gli sparasse una cassa di cibarie. Magari avranno provato anche loro ad accendere il fuoco, chissà se ci sono riusciti?
E quando si saranno resi conto di essere stati dimenticati dal resto del mondo?
Avranno provato a cacciare, pescare, assaggiare i vari frutti nella speranza che non fossero velenosi? E una volta in preda al delirio della fame avranno litigato come matti accusandosi a vicenda di cose assurde, tipo "tu sei più grasso di me, avrai trovato qualcosa da mangiare e non me lo hai detto!"
Ma soprattutto mi chiedo... ma i colleghi che dovevano mandargli i rifornimenti, come hanno fatto a dimenticarsi di loro?
Non avevano quella strana sensazione di disagio che ti viene quando esci da casa di corsa chiedendoti se hai preso tutto, o come quando torni dalle vacanze e hai la netta sensazione di aver lasciato qualcosa sotto al letto? O il piccolo tarlo del "ho chiuso la macchina?" quando sei già a più di 1 km di distanza?

Comunque quest'isola la proporrei per la prossima edizione de L'isola dei famosi.

venerdì 2 maggio 2008

Signori si nasce.

Complimenti a Sgarbi per la figura di merda che ha fatto ieri sera ad Anno Zero.
Complimenti per la lezione di democrazia che questo "signore" ci ha regalato.
Compimenti vivissimi per l'inutilità dei suoi interventi, per la gratuità dei suoi insulti, e per non aver assolutamente saputo motivare i suoi schiamazzi da mulo imbizzarrito.

E complimenti invece a Travaglio per non essere sceso al suo stesso livello, per non aver reagito, per non aver perso la calma. Al suo posto credo che avrei sradicato una sedia e gliel'avrei frantumata sugli occhiali.