venerdì 28 settembre 2007

Boy band - istruzioni per l'uso


Volevo sposare Mark Owen.
Il piccoletto dei Take That, per intenderci.
Quello più femminile, la barba non gli cresceva nemmeno se pregavi in ginocchio e io mi trovavo ad avere più peli sul petto di lui.
Per me era fantastico.
Era il mio desiderio proibito.
Sognavo di poterlo incontrare ed ero certa che lui mi avrebbe riconosciuta in mezzo a quella massa di ragazzine insignificanti e si sarebbe innamorato di me.
Poi sono uscita dal tunnel dell'adolescenza e ho capito il significato della parola virile.

Sono anni che ormai impazza il fenomeno delle boy band, tra alti e bassi, fra scioglimenti e ricongiungimenti. Cambiano i volti, gli stili, la moda e il linguaggio (c'è chi, per l'occasione, ha coniato il termine karampane), ma l'iter di una ragazza, che entra in questo vortice, resta sempre uguale.
Non importa che siano i Beatles, i Take, gli East 17, i Five, i Backstreet Boys o i Tokio Hotel.
Non importa nemmeno che sappiano cantare, ballare o leggere.
L'importante è che siano lì, alla mercè di tutte, pronti a lanciare baci o a commuoversi se il loro cane ha la colite e scagazza per tutto il camerino.

Tu, giovane tineger crolli sotto il peso del loro fascino (costruito a tavolino da brillanti manager che venderebbero tutti e due i loro reni pur di fare soldi), perdi ogni controllo e sei disposta a seguirli a piedi fino sul cucuzzolo dell'himalaya pur di avere il loro fazzoletto sporco di muco.
Ti accanisci contro quelle poche fortunate che sono riuscite ad avvicinarli, mediti omicidi e vendette, amputeresti ogni mano che ha osato sfiorare quelle del tuo idolo.
Condividi tutto questo con la tua migliore amica, anche lei perdutamente innamorata del tuo "lui", progettate insieme memorabili fughe e sognate il momento in cui lo incontrerete - tanto lo sai che non appena lui vi vedrà sceglierà te e non quella cessa della tua amica. TZè lei ci spera ma lui non se la filerebbe di striscio, lei non è il suo tipo, lui cerca esattamente una ragazza come te -
Ti trasformi in una furia scatenata se solo senti delle critiche e vivi la tua esistenza in funzione dei loro spostamenti.

Per anni mi son chiesta perchè questo avvenga.
E dopo ore di riflessioni, acciambellata sul water, credo di avere la risposta.
Loro sono i nostri porno.
Sono l'equivalente alle pagine di intimo femminile per i ragazzi.
Solo che noi, oltre a dover soddisfare gli ormoni, dobbiamo anche soddisfare cuore e mente.
Non ci limitiamo a consumarci le mani nel bagno, come fa il resto della popolazione maschile, ma abbiamo bisogno di raggiungere l'orgasmo del cuore.
Siamo più complesse, dobbiamo crearci una storia struggente e completa.
Neppure nei sogni siamo da "una botta e via". (quello lo si diventerà con l'avanzare degli anni, semmai).
Ed è molto più facile perdere la testa per un volto su un poster, piuttosto che per il tuo vicino di banco che si scaccola mentre è convinto di non essere visto.
Perchè di loro hai un'immagine pura, idilliaca.
Loro non perdono la bava dalla bocca se intravedono un paio di tette grosse.
Loro non ti piantano per andare a vedere la partita e non si innamorano della tua migliore amica.
Loro ti saranno per sempre fedeli, saranno sempre disposti a darti tutto il loro amore, a consolarti quando ti sentirai sola e brutta e a farti sentire la più bella tra le belle.
Poi cresci e cominci a vedere la vita per quella che è.
Ma è bello potersi assentare dal mondo e passare qualche anno della tua esistenza in un limbo dorato.
Tanto poi cresci e ti troverai ad amare pazzamente quel compagno di banco che nel frattempo è cresciuto, ma che ancora si scaccola convinto di non esser visto.

13 commenti:

Dott. Davide Longo ha detto...

Poi sono così perfetti su quei poster...nella vita fanno e dicono sempre cose giuste, sono sempre ok!
Infatti sono troppo belli o belle per essere veri!

Paola ha detto...

Io però johnny depp me lo sposerei sul serio =D

lei ha detto...

A me dei TT piaceva il mascellone... che non ho idea di come si chiami. Né forse l'ho mai saputo :D

Paola ha detto...

mmm...il mascellone? forse intendi jason? http://www.beleven.org/vandaagdedag/images/jasonorange.jpg

lei ha detto...

zi ziiiiiiii :-D

Paola ha detto...

Bè, che dire...non se lo filava nessuno lui! Erano in 5 e lui era in 5a posizione, persino dietro a quella specie di otaria di Gary... Ma devo ammettere...più invecchia più mi diventa figo.

Anonimo ha detto...

anche a me piaceva mark owen da picolla! come cambiano i gusti.. adesso è quello che mi fa più schifo di tutti, sembra una femmina da tanto quant'è sdolcinnato etereo e poco androgino... ai tempi mi piaceva proprio perchè sembrava così dolce e tenereo.. mah

cmq non direi che sono il nostro porno... almeno, io sono impazzita per le boy band quando avevo 13-14 anni, ero un fiorire di ormoni e vedevo che i miei coetanei erano dei bambolotti che giocavano al fantacalcioo e al subbuteo e non sapevano neanche farsi le pippe. crescendo direi che è presto passata.... se fossero il nostro porno come dici dovremmo sbavare dietro a queglo ominidi anche adesso che siam cresciute...

Anonimo ha detto...

che se ne voglia dire o meno!!!!io amo i take that!!!!!!!!!e mark owen(il piccoletto)è ancora il mio fidanzato!!ho 30 anni e sono ancora un ilusa!!ma che cavolo lascatemi sognare!!!!

Anonimo ha detto...

io sono una fan dei take that e ho 16 anni...e sinceramente non sono d'accordo col fatto ke le boyband siano solamente un prodotto che fa successo solamente grazie alla bellezza dei suoi componenti...
sanno cantare...sanno ballare...sanno intrattenere il pubblico..
scrivono belle canzoni...lo stesso gary barlow ha vinto moltissimi premi come songwriter...
non si può dire che non abbiano talento...
poi rigurado al fatto di mark ne parli come se fosse un rifiuto umano...è sempre stato qll che dimostrava meno anni nella band..il piu dolce.il piu "bambino" ma ne parli come se fosse una persona schifosa...

Paola ha detto...

Spero che tu non ti riferisca a me quando affermi "rigurado al fatto di mark ne parli come se fosse un rifiuto umano...è sempre stato qll che dimostrava meno anni nella band..il piu dolce.il piu "bambino" ma ne parli come se fosse una persona schifosa..." Perchè allora non son riuscita a spiegarmi come avrei voluto.

Da grandissima fan quale ero dei take, posso dire che tutto questo talento nello scrivere canzoni non ce l'hanno mai avuto. Che gary abbia vinto anche diversi premi non fa di loro dei talentuosi musicali.
Certo è, che se hanno ancora successo, è dovuto in prevalenza alla loro carica di umanità che hanno sempre saputo trasmettere. E non solo a noi fan, ma anche ai giornalisti, che per loro hanno sempre avuto un occhio di riguardo.

Ma le boy band fanno successo grazie al loro aspetto fisico. Senza dubbio. Poi subentra il fatto che sappiano anche ballare, cantare e intrattenere,ma se non fossero belli di primo impatto nessuno se li filerebbe. Non sarebbero una "boy band", sarebbero un gruppo pop o rock.

Anonimo ha detto...

ma come si fa a dire k Gary Barlow era un otaria!!!!!su di lui dicevano k era il brutto anatroccolo in mezzo hai 4 cigni...Gary + va avanti con l'età e più diventa affascinante...e io sn una 15!!!sinceramente nn riesco a pensare alla mia vita senza di loro...loro x me sono tutto,in questo momento mi fanno passare delle bellissime giornate ascoltando la loro musica e qnd sarò più grande ricorderò con moltissimo piacere la mia adolescenza soprattutto perchè loro l'hanno fatta diventare unica!!!grazie Take That per tutto quello che mi trasmettete ogni giorno....non mi lasciate mai!!!!(GARY BARLOW è L'UOMO PERFETTO)!!!!!

Paola ha detto...

Sicuramente ora che è invecchiato è decisamente più carino. Ma quando io avevo la tua età lui somigliava decisamente a un'otaria. Però mi fa piacere sapere che a più di 10 anni di distanza riescano sempre a piacere anche alle nuove generazioni.

Anonimo ha detto...

INIZIO IL COMMENTO DICENDO CHE HO 15 ANNI,FREQUENTO LO PSICOLOGICO,SONO DI PAVIA E HO UNA PASSIONE FOLLE X I TAKE THAT.
x ZIA...secondo me la cosa è molto semplice. il cervello si divide in due parti sognatrice e non. Tu chiaramente non sei una gran sognatrice. Be allora io ti dico,parlando come una sognatrice,di non distruggere i pensieri,le idee e i sogni di chi non è come te.